Piccolo dizionario di Milanese Moderno

Dicono che il dialetto milanese stia morendo. Dopo aver frequentato conferenze e convegni, congressi e corsi, aziende e agenzie, vi assicuro che non è vero: il milanese è vivo e vegeto. Sempre dialetto rimane, ma è mutato, come le melanzane transgeniche. Certo: se tornasse Carlo Porta, avrebbe un malore (anche perché qualcuno lo chiamerebbe Charles Door). Ecco, dunque, un piccolo vocabolario di Milanese Moderno (prima parte). Ovvero: come parla la gente con una mission, un target (e una notevole faccia tosta).

Active Advertising= Pubblicità attiva. Ovvero: prova a evitarla, se ci riesci.
Attention Getting= Capacità di non annoiare, sconosciuta all'amministratore delegato. Però lui non se accorge. E chi glielo dice?
Back Office= Chi fatica dietro le quinte, lasciando gloria e denaro a qualcun altro. Una volta si chiamava "retro" ("Dov'è quel somaro di Gigi?" "Gigi chi? Il commesso? E' sul retro.").
Benchmark= Se dico "parametro" non mi capiscono; se dico "benchmark" non mi capiscono lo stesso, ma è più fine.
Business Plan= Questo è quello che vogliamo fare, più o meno.
Brainstorming= Alcune persone con le idee confuse si riuniscono, e se le confondono ancora di più.
Charts= Arrivano ospiti: spolveriamo diapositive-grafici-tabelle!
Claim= Quello che voglio fare/dire/vendere, e se non lo capite mi arrabbio veramente.
Competitor= Se chiamo così quell'impiastro del mio concorrente, in fondo faccio bella figura anch'io.
Customizzazione= Personalizzazione. Una volta si costumizzavano le Fiat 128 (doppio antinebbia, volante di pelle, teschio sulla leva del cambio). Oggi si costumizzano progetti, corsi, viaggi, case, cucine. Che dire? Siamo degli scostumati.
First Mover= Accidenti, l'idea è venuta a loro.
Full Immersion= Studio intenso, caro e disperatissimo di qualcosa che si sarebbe dovuto imparare molto tempo fa.
Know How= Insieme di conoscenze necessarie a dare l'impressione che sappiamo cosa fare dopo la pausa-pranzo.
Long Term= Calma. Possiamo pensarci domani.
Medium Term= Forse è meglio se ci pensiamo oggi pomeriggio.

(1.continua)

Io Donna - 21 ottobre 2000